La nostra filosofia è di rimanere al passo con i tempi e di seguire l’evoluzione tecnologica nel nostro settore che negli ultimi anni è stata molto importante.
Un altro aspetto importante per noi è poter dare un ottimo servizio garantendo rapidità ed affidabilità nell’esecuzione dei lavori.
Cerchiamo sempre di creare un lavoro curato nei dettagli.
Valida alternativa per lavori di media lunga durata in fibra rinforzata da un reticolo multidirezzionale che la rende molto resistente. Viene rivestita con composito ed ha un’ottima adesione ed è estetico come armatura perchè bianco. Utile per Maryland, corone e ponti anche su impianti.
Materiale molto resistente, leggero e fresabile al Cad-Cam oppure stampato a mano in muffola speciale. Il basso modulo di elasticità conferisce una buona rigidità ma nel contempo assorbe il carico masticatorio “Shock-Apsortion” molto utile su impianti. Lo impieghiamo sopratutto per fare Torono rivestite in composito su impianti.
Monolithic Composite Method (M.C.M) Tecnica di stampaggio in muffola per rendere il composito monocline e quindi più resistente alla delaminazione “tipo cipolla”. Il composito sarà più compatto e meno poroso mantenedo meglio i colori in superfice e maggiormente resistente ad adesione batterica.
Collaboriamo da anni con Atlantis e Straumann (centri di fresaggio) per Abutmens fresati individualmente in zirconio integrali.
Altrimenti grazie alle nostre sistematiche li facciamo in casa grazie al Cad-Cam e li cementiamo su rispettivo supporto in titanio.
In seguito verranno parallelizzati ed eventualmente luccidati con Iso-Parallelometro “Artiglio”.
Connessione ORIGINALE. Cerchiamo sempre nel imite del possibili di dare prodotti con connessione implantere certificata ed originale. In base alla marca d’impianto spediamo di conseguenza. Inoltre si possono ottenere Abutments in titanio rivestiti con ossidi (anodizzati). Conferisce maggior resistenza e sono più estetici se si protesizza con zirconio perchè di color giallo.
Premilled o PreFace sono cilindri in titanio gr.5 o acciaio medicale con connessione implantare già fresata industrialmente (prefresati) e muniti di vite. Grazie alla nostra sistematica Cad e poi Cam, fresiamo il Design dell’Abutment su questi blocchetti originali della marca d’impianto. Anche Crown Abutment in seguito ceramizzati sia titanio che acciaio medicale.
Corone e ponti cementati su Abutments implantari messi in parallelo con controllo indiviuale dei bordi transmucosi per evitare che il cemento vada a creare una perimplantite. Si possono anullare forti disparallelismi degli impianti e migliorare dal punto estetico.
Corone e ponti avvitati direttamente su impianto con armatura INTEGRALE metallica in acciaio o titanio e passivi nel serraggio (prova di Sheffield). I lavori integrali con connessioni da fresare, preferiamo spedirle ai centri di competenza per mantenere l’originalità e qualità del prodotto. Anche per impianti Megagem abbiamo le librerie, costruiamo CAD e spediamo da fresare.
Per lavori con materiali metal-free come lo zirconio, le fibre, disilicato di litio o nanocompositi. Vengono fresati con librerie apposite che lasciano lo spazio preciso (cavità) per la cementazione del supporto metallico con giusto spazio per il cemento.
Sono viti orrizzontali/trasversali di bloccaggio per avvitare lavori su impianti (per es. molto divergenti) della ditta Bredent. La vite d’acciaio con testa conica di bloccaggio si avvita nell’Abutment fresato e rifinito con parallelometro.
Esecuzione complessa e di grande precisione con protocollo di lavoro e doppia impronta per ottenere massima precisione-passivazione. Vantaggio di avere un ponte fisso ma non cementato che potrà sempre essere smontato per pulizia o riparazione.
Tecnica analogica per la passivazione dei ponti su impianto con tre materiali : titanio gr.5, acciaio medicale e leghe auree. Individualizazzione dei fori d’entrata delle viti grazie alla piegatura dei tubi fino a 25° massimo. (V.tecnologia).
Provvisori in resina Pmma da ceratura su modello, oppure fresati a Cad-Cam in dischi Pmma multistrato, o ancora stampati 3D da Cad. Le stampe le usiamo più per prova FIT ed estetica. Se tutto Ok si passa al fresaggio definitivo.
Eseguiamo svariate dime chirurgiche seguendo le prescrizzioni mediche o le abitudini del clinico. Protesi in resina duplicate con bario per TAC. Al momento solo su modello da ceratura e non digitale.
Stesso discorso delle cerature, i moke-up servono per far capire al paziente i cambiamenti estetici e del sorriso direttamente in bocca con stampa 3D. Oggi possiamo fotografare il volto del paziente ed importarlo 3D nel software di modellazione e mostrare il risultato sovrapposto all’attuale sorriso prima e dopo al paziente.
Le cerature intese come studio per lavori complessi fatte su modello o 3D a CAD. Molto utili per comunicazione con clinico e paziente nei casi di faccette o per lavori su impianto.
Velocità e tempistiche d'esecuzione a favore del paziente.
Protesi in resina totali secondo Prof. Gerber bilanciate ed individualizzate nei denti seguendo foto e con gengive caratterizzate. Protesi resina parziali con ganci filo o fusi.
Nel limite del possibile cerchiamo sempre di armonizzare il lavoro con gengive modellate e caratterizzate con il sistema in muffola della Candulor o con ausilio di compositi a mano sopratutto su Toronto Bridge ma anche per protesi totali.
Scheletrate costruite a Cad con programma della Dental Wings, poi stampate 3D con resina calcinabile e fuse in acciaio o titanio (TiAlNb). Molto precise grazie al software che ci aiuta a gestire nei dettagli sottosquadri e asse d’inserzione.
Altra possibilità sarebbe di stamparle con laser Milting in un centro competente. Altrimenti usiamo la tecnica comprovata negli anni “colata su modello”.
Le scheletrate in resina Peek originale possono solo essere fresate e quindi bisogna avere le giuste sistematiche non solo di progettazione ma pure di CAM per una fresata precisa. Si possono fare anche lavori combinati con telescopiche o barre su impianti. Attenzione: non è riparabile per eventuali saldature (aggiunta denti) ma è Biocompatibile, leggera e meno costosa delle scheletrate metalliche.
Il Titanio-Niobio-Alluminio di grado 5 è un metallo molto resistente grazie all’apporto del 7% di niobio mentre il 6% di alluminio gli conferisce una giusta elasticità. Il titanio è presente con l’86% nella lega che rimane molto biocompatibile, leggera, resistente alle corrosioni e bimetallismi. Inotre la scheletrata si può riparare o implementarla con saldature laser.
Protesi scheletrate combinate con ponti e corone dotate di attacchi extracoronali. Anche controplacati su parti primarie fresate che fungono di guida e scarico dell’attacco.
Leggerissimo e molto resistente, il carbonio è utile per rinforzare le protesi totali ( anche su attacchi o bottoni ) e sopratutto per le protesi su impianti a carico immediato perchè è facile e veloce da lavorare.
Protesi parziali provvisorie ma pure a lungo termine fatte con resina termoelastica tipo nylon. L’elasticità della resina permette di eseguire ganci estetici rosa o trasparesti. Utile per fronti e su impianti in attesa del definitivo. Possibilità di ribasarle con resina molle. Assorbe meno la placca perchè non è un nylon ma una resina termoelastica.
Ferule termo-stampate rigide ed elastiche per sbiancamento, di protezione anche a 3 strati per sportivi, per contenzione, per fare provvisori. Diversi colori e spessori.
Grazie alla stampa 3D, facciamo CAD anche i Bite semplici o Michigan con movimenti in articolatore digitale. Comunque non siamo molto soddisfatti della
resina rigida e secca delle stampe più fragile del Pmma.
Placca di riposizionamento mandibolare. Per problemi di malocclusione, dolori cervicali, muscolari, postura non corretta evidenziati tramite test Kinesiologici muscolari. Si tratta di un Bite cuspidato con guide canine accentuate che corregge l’asse orizzonale e verticale della mandibola.
Con il SILENSOR, la resistenza alla respirazione è virtualmente eliminata. Facendo avanzare la mascella inferiore (mandibola) il dispositivo tiene aperte le vie aeree. Lascia una relativa mobilità della mandibola, pur impedendo abbassamenti e movimenti all’indietro, ed è perciò un dispositivo confortevole ed efficace.
Eseguiamo lavori combinati con corone telescopiche in zirconio e sovrastruttura scheletrica fresata con cad-cam in Peek. Fit di frizzionamento creato con pellicola di teflon per una miglior tenuta e passivazione. Ottimo per persone allergiche al metallo ed estetico perché senza ganci. Eseguiamo pure telescopiche in metallo normalmente titanio.
Gestiamo lavori su impianti con barre fresate in metallo e sovrastruttura ancorata con svariati attacchi come Locator, Equator, C-Plast…e perni di frizzione che conferiscono maggior stabilità alla protesi. Sovrastruttura anche in resina Peek o fibra di carbonio.
Per anni e ancora oggi usiamo attacchi della CM, come pure quelli della ditta Rhein. Abbiamo una grande esperienza nel gestire lavori complessi con svariati attacchi di diverse aziende importanti. Attacco specifico per il caso adatto!
Cerchiamo sempre di creare un lavoro curato nei dettagli.
Eseguiamo dispositivi ortodontici per aprire il palato o meglio chiamati “le sforzate”. I disgiuntori palatali li puntiamo al laser prima e poi li saldiamo al cannello.
Confezioniamo placche d’ortodonzia semplici o con vite d’espansione. Per spostamenti individuali dei denti, usiamo le viti preconfezionate o fili con anse.
Monoblocchi semplici con rialzo in articolatore e anche segati con vite d’espansione.
Filo d’aciaio intrecciato reteiner preconfezionato di 0,45 della Dentaurum con chiave di posizione per la cementazione. In fibra di vetro bianchi fresati Cad-Cam ma sono più spessi.
Creiamo modelli di studio CAD d’ortodonzia articolati e stampati 3D in resina bianca, grigia o beige. Possono essere svuotati-chiusi, pieni oppure offset (svuotati ma aperti) con tanto di nome e data incisa. La stampa DLP veloce e precisa nei dettagli ci permette di utilizzarli in seguito per lavorazioni varie.